È una disfunzione contraddistinta dalla difficoltà o dall’ impossibilità ad essere penetrata sessualmente dal pene. Talvolta la penetrazione provoca anche dolorosità genitale più o meno intensa. È una disfunzione eminentemente di origine psicologica.
CAUSE ORGANICHE
- Malattie infiammatorie della piattaforma pelvica
- Atrofia della vagina
- Eccessiva rigidità dell’imene
- Malattie invalidanti come l’endometriosi o il morbo di Crohn
- Tumori dell’apparato genitale
- Esiti da traumi
- Patologie da parto
- Stati prolungati di dolorosità sessuale
CAUSE PSICOLOGICHE
- Educazione religiosa particolarmente rigida
- Non perfetta conoscenza dei meccanismi fisiologici con conseguente paura eccessiva del dolore
- Esiti di molestie sessuali e/o stupro
- Rapporto con un partner affetto da disfunzione erettiva
- Esperienze sessuali precedenti molto brutte e spaventose
- Violenze sessuali subite durante l’infanzia
- Paure inconsce di danni fisici provocati dal pene
- Ostilità verso il partner o verso il genere maschile
- Paura di subire simbolicamente delle punizioni per l’attività sessuale
TERAPIA
È consigliabile sempre una psicoterapia personale adeguata volta a ristabilire un buon rapporto col proprio corpo, il piacere e i sensi di colpa. Per attenuare il riflesso condizionato dello spasmo vaginale, il terapeuta in sessuologia , offre compiti alla paziente da svolgere da sola inizialmente e poi col partner . Questi condurranno progressivamente ad una sempre maggiore confidenza con la vagina e alla sua graduale apertura, fino ad arrivare lentamente ad accogliere la penetrazione.
